L’età anziana porta con sè alcuni problemi pratici, spesso conseguenza di una debilitazione fisica generale (maggiore debolezza, minor coordinamento ed equilibrio, difficoltà ad alzarsi, poca agilità). Di conseguenza, è necessario che tutta la famiglia si ‘attrezzi’ per poter venire incontro alle necessità, ad esempio, di un anziano che non riesce più a camminare e quindi non è più autonomo. I disturbi della deambulazione negli anziani sono in genere dovuti a problemi come disturbi neurologici, oppure muscolo-scheletrici, o altre malattie che possono causare l’incapacità di camminare o di muoversi autonomamente.
Dopo i 70 anni, comunque, anche in un anziano che sta bene e non ha particolari patologie, la velocità di deambulazione cala di circa il 15% e i passi si fanno più corti, e la debolezza del muscolo del polpaccio fa sì che la cadenza sia meno sicura. Gli anziani sono quindi più esposti a cadute e problemi di deambulazione.
In questi casi è bene tenere a mente dei consigli che possono aiutare nella gestione di una persona anziana che non riesca a camminare da sola. L’obbiettivo è quello di cercare di mantenere l’autonomia dell’anziano al più possibile, in modo da diminuire il lavoro per i famigliari e possibilmente da aiutare l’anziano nel sentirsi ancora capace e in grado di gestire almeno le piccole cose della casa e della sua vita personale.
Ecco di seguito alcuni consigli che possono essere utili per poter gestire al meglio un anziano che non riesce più a camminare.
Anziano che non cammina: che cosa fare?
Gestire un anziano che non cammina o che fa fatica a muoversi e camminare può essere difficile. La cosa più importante è cercare di fare prevenzione, evitando che l’anziano scivoli in casa (una caduta e una frattura, ad una certa età, possono portare all’immobilizzazione accelerando il processo di perdita dell’autonomia). Se l’anziano fa già fatica a camminare, ecco alcune soluzioni.
- Poltrona reclinabile per agevolare la seduta e l’alzata, per l’anziano che ancora riesca a camminare, ma non ad alzarsi o sedersi da solo.
- Stampelle o bastoni. Per un anziano ancora in grado di camminare, ma che ha poco equilibrio e che fa fatica a reggersi in piedi, le stampelle o i bastoni possono essere un buon compromesso per dare sostegno, stabilità, senza costare troppo e senza incidere sull’autonomia del soggetto.
- Lo scooter per anziani. Una soluzione che può essere pratica ed utile per un anziano che non può muoversi ad esempio a causa di problematiche fisiche, ma che desidera comunque mantenere autonomia il più possibile dentro e fuori casa. Questa soluzione è adatta anche per gli anziani che non camminano o che fanno molta fatica ad alzarsi e camminare. Lo scooter consente di muoversi anche fuori casa, sul marciapiede e nelle vie del paese, è sicuro, facile da usare e permette all’anziano di spostarsi per piccoli percorsi in totale autonomia. In questo modo, egli si sente ancora in grado di badare a sè stesso e può muoversi mantenendo una certa autonomia sulla media e lunga distanza, facendo le commissioni per tutti i giorni. Utile anche per l’anziano che abita in paese ma non riesce più a guidare.
- Deambulatore. Una soluzione che può tornare utile e comoda, ed è anche economica, per un anziano che non riesce più a camminare. Il deambulatore è un pratico aiuto che consente alla persona di spostarsi con l’aiuto di un carrello a rotelle ad hoc, che permette di appoggiare entrambe le braccia fornendo maggiore sostegno e sicurezza. Ci sono tantissimi modelli diversi che possono adattarsi alle esigenze di ognuno, ad esempio ci sono anche dei modelli che possono diventare delle carrozzine.