La frattura dello sterno consiste nella rottura dell’osso che si trova nella linea mediana del petto, e che è connesso alle coste (creando la gabbia toracica anteriore) per mezzo di legamenti di cartilagine. Questo trauma può essere causato, tipicamente, da un incidente in auto (che causa schiacciamento del torace con grande violenza), o da una caduta di petto, ad esempio da una certa altezza.
I sintomi della frattura dello sterno sono dolore e rumore nella zona lesionata, difficoltà a respirare, tossire, contrazione muscolare, infiammazione locale.
Ma in quanto tempo guarisce la frattura dello sterno? Per avere la risposta, bisogna innanzitutto capire di che tipo di frattura si tratta.
La frattura dello sterno può essere di due tipologie:
- La frattura dello sterno semplice causa un grande dolore e difficoltà a respirare.
- Con schiacciamento del torace. Queste fratture possono essere più gravi, in quanto causano anche la lesione degli organi, e possono compromettere la funzione respiratoria.
La guarigione della frattura dello sterno dipende quindi dalla sua gravità, dal tipo di lesione e dal trattamento.
Trattamento della frattura dello sterno: come si fa
La frattura dello sterno viene trattata a seconda della gravità della stessa. La lesione grave, come abbiamo visto, mette in pericolo la sopravvivenza e di conseguenza si attuano subito misure salvavita, dopo di che, una volta stabilizzato il paziente, è necessario il riposo per almeno 10-24 settimane (sempre a seconda della gravità della lesione). Per le fratture meno gravi ed estese occorrerà meno tempo, ovviamente.
Le fratture delle costole e dello sterno richiedono un po’ di tempo per guarire, quindi occorre armarsi di pazienza. Per garantire una completa guarigione di questa parte così importante del corpo, è necessario infatti garantire che il trattamento sia completo e che il riposo segua le tempistiche che son state richieste dal dottore. È sempre il medico a decidere, sulla base del tipo di lesione, quale è il periodo di riposo da osservare e quali attività sono concesse e quali sono vietate.
Frattura allo sterno in quanto tempo si guarisce?
Una domanda abbastanza comune, per le persone che hanno subito la frattura dello sterno, è la seguente: in quanto si guarisce? Normale è avere voglia di tornare alla vita di tutti i giorni, tuttavia una frattura così impegnativa in una zona delicata necessita di tanto riposo e tanta pazienza.
Nel calcolo dei tempi di guarigione per la frattura dello sterno, bisogna tenere conto che questo tipo di frattura non richiede applicazione del gesso. Di conseguenza, questo può rallentare i tempi per la guarigione. Si procede alla somministrazione di antidolorifici durante le fasi più acute, e bisogna ovviamente osservare un riposo astenendosi da quei lavori che possano stressare la zona a riposo.
Dopo qualche giorno dall’operazione, se il medico è d’accordo, è possibile cominciare a fare qualche passeggiata in casa, e dopo qualche settimana, si può tornare alle proprie attività purché non si sforzi la zona e non la si esponga a rischi. Per una guarigione completa della frattura dello sterno bisogna avere tanta pazienza, la fretta è davvero una cattiva consigliera.
Il recupero completo da una frattura dello sterno richiede comunque da 10 a 24 settimane, a seconda della sua gravità ed estensione. Di conseguenza, se si vuole sapere in quanto tempo si guarisce dalla frattura dello sterno bisogna sapere che si dovrà stare a riposo per almeno 10 settimane e comunque per tutto il lasso di tempo che viene deciso dal dottore. Se si hanno dubbi su quello che si può fare o non si può fare in questo lasso di tempo, è sempre bene confrontarsi con il proprio dottore.