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Pressoterapia, perché fare un massaggio dopo il trattamento?

La pressoterapia è un trattamento di altissimo interesse, mirato a far sentire meglio perché lavora su gambe e addome gonfi. È studiato specificatamente per migliorare il funzionamento del sistema linfatico oltre che quello circolatorio lavorando anche sull’eliminazione delle tossine.

Questo trattamento specifico viene svolto con l’aiuto di un macchinario che abbraccia parte del corpo, con più di mezz’ora di seduta che viene personalizzata a seconda della necessità.

Subito dopo la pressoterapia andrebbe svolto un massaggio specifico: scopriamo insieme il motivo?

A cosa serve il trattamento di pressoterapia?

Gli istituti di bellezza certificati propongono la presso terapia a tutti i soggetti che soffrono di ritenzione idrica. Come ben argomentato e presentato su https://noleggiomedicale.it/, il macchinario è all’avanguardia con un programma personalizzato a seconda delle proprie particolarità e necessità per una esperienza positiva del soggetto.

Questo procedimento terapeutico consiste nell’applicazione di una pressione esterna sulle zone di interesse (gambe – glutei e addome). Le gambe gonfie sono all’ordine del giorno e il suo movimento continuo rotatorio lavora come un massaggio, più forte e mirato. I vari cuscinetti sono collegati ad un apparecchio elettronico che si gonfiano mediante del getti d’aria, per poi fare pressione e rilasciare la tensione dopo qualche secondo. Grazie a questo processo si potrà ottenere la riattivazione del sistema circolatorio della zona di interesse.

Massaggio post pressoterapia: perché è importante?

Subito dopo la seduta di pressoterapia viene consigliato un massaggio, anche se di brevissima durata. Gli esperti del settore applicano questa procedura al fine di:

  • Dopo la pressione che le gambe hanno ricevuto dal macchinario, chi soffre di ritenzione idrica dovrà anche avere un trattamento manuale per eliminare del tutto la problematica presentata;
  • Il massaggio viene svolto per ottimizzare il lavoro della pressoterapia, esercitando una pressione manuale sulle zone che potrebbero venire escluse dalla pressoterapia. Ovviamente, il massaggio dovrà essere svolto da soli professionisti del settore unici in grado di trovare le zone critiche, agendo direttamente step by step;
  • Il massaggio viene personalizzato e potrà essere rilassante o linfodrenante, così che tutte le tossine vengano eliminate insieme alla ritenzione idrica presente.

Il massaggio ha una ulteriore funzione benefica perché è in grado di migliorare l’effetto del trattamento, stimolando e aumentando la circolazione del sangue oltre che l’ossigenazione.

Alcuni centri estetici tendono ad ignorare questo passaggio fondamentale, concentrandosi solo su altri aspetti. Inoltre, deve essere un trattamento personalizzato perché ogni soggetto potrebbe avere una problematica differente.

È inoltre bene specificare che alcuni effetti potrebbero essere riscontrati in maniera diversa, da soggetto a soggetto. Il massaggio deve servire ad aumentare gli effetti del trattamento di pressoterapia anche quando non si percepiscono nell’immediato.

Ne vale la pena farsi fare anche un massaggio? Gli esperti dei trattamenti estetici possono proporre più combinazioni. Si possono svolgere i fanghi prima della pressoterapia, oppure il massaggio subito dopo.

Le gambe e l’addome gonfi hanno necessità di essere continuamente sollecitati, non solo da un macchinario ma anche dalla pressione manuale professionale di altissimo livello. Il consiglio è di rivolgersi sempre a centri professionali, che usano un macchinario nuovo e performante.